Leggere è bello, leggere è un piacere.
Leggere è anche un impegno, una conquista, per chi impara e per chi insegna.
Partiamo insieme per quest'avventura!





Ci sono tanti, tantissimi buoni motivi per leggere. Ma spesso i bambini – e non solo loro – hanno altrettanti “buoni” motivi per non leggere.
La lettura è un piacere da scoprire una parola, una riga, un capitolo alla volta.
È una conquista da perseguire con costanza e programmazione: in questo senso, il ruolo di guida e di esempio dell’adulto di riferimento è indispensabile, a cominciare proprio dalla figura dell’insegnante. Ma è anche una conquista che ha bisogno di essere vissuta in un clima di affetto e di dialogo, di condivisione.
Per far venire ai bambini la voglia di leggere non basterà condividere solo la trama ma anche, e soprattutto, le emozioni, le difficoltà, la stanchezza…
Nasce da queste considerazioni la gioco-locandina dedicata ai piccoli lettori e ai loro insegnanti: uno strumento in cui è facile immedesimarsi e con cui diventa semplice dire come ci si sente quando si legge, senza vergognarsi e senza preoccuparsi. Senza cercare troppi perché. Pronta da stampare e appendere in classe, da condividere, da ridere, da usare ogni volta che si è letto qualcosa. E chissà che, di racconto in racconto, di libro in libro, i bambini non inizino a sentirsi esploratori e conquistatori di pagine, coraggiosi e appassionati. Piccoli lettori di oggi che sapranno custodire e regalare il dono della lettura domani.

  La gioco-locandina per i piccoli > Libro librino, libro libretto, come mi sento quando ti ho letto? - SCARICA IL PDF

  Il promemoria per i grandi > Leggere fa sempre bene, anche se… - SCARICA IL PDF






I libri si leggono. E su questo non ci sono dubbi. Però… con, per, sopra, sotto, dentro, tra i libri si possono fare e vivere molte, moltissime altre avventure.
Ecco, allora, alcune attività pratiche pronte all’uso per scoprire, o anche ri-scoprire, i libri e per creare, giocare, esplorare con loro.
Per i bambini che amano già leggere sarà un modo per vivere la lettura con una prospettiva insolita e originale capace di arricchire il loro rapporto con pagine e parole.
Per i bambini che misurano i libri in chili, quasi fossero macigni da sollevare, sarà un’occasione per riavvicinarsi all’oggetto libro in una maniera così insolita da non lasciare spazio a pregiudizi.

  Attività 1 - LIBRI IN VISTA - SCARICA IL PDF

  Attività 2 - SEMPRE PIÙ IN ALTOOOO - SCARICA IL PDF

  Attività 3 - SENTI SENTI, È LA MIA VOCE! - SCARICA IL PDF






Ancora una… cosa? Ancora una pagina da leggere insieme e un’avventura da vivere in due, tre, quattro, in tutta la classe.
Ancora un’emozione da portare a casa e raccontare in famiglia, con la speranza di stupire e motivare anche i genitori.
Ancora una parola di incoraggiamento a tutti i bambini che via via uniscono lettere, sillabe, parole, righe, capitoli… che imparano a dare un senso al tutto, a riassumerlo e pure a ri-raccontarlo.
Perché leggere è bello, leggere è un piacere. Ma leggere è anche un impegno, una conquista, per chi impara e, anche, per chi insegna.
Ecco, allora, alcuni suggerimenti di libri, luoghi, eventi… da usare per avere ancora una nuova occasione di fare con, per, tra i libri.

RICERCA: La produzione e la lettura di libri in Italia
L’ISTAT fotografa l’Italia dei lettori. Non ne usciamo vincitori ma vale la pena scaricarla per darsi una motivazione in più e dirsi: “Avanti tutta! Insegnare ai bambini ad amare i libri è una missione indispensabile (non impossibile!) e se non la accettiamo noi insegnanti, chi lo fa?”.
Sintesi e/o testo integrale > http://www.istat.it/it/archivio/145294


EPICA AVVENTURA: L’incredibile viaggio di Shackleton
William Grill – pluripremiato grafico e illustratore – illustra con uno stile evocativo e ricchissimo di particolari la vera storia di un gruppo di uomini che sopravvissero a una delle imprese più epiche di tutti i tempi, a uno dei più avventurosi viaggi mai intrapresi dall’uomo: la spedizione dell’Endurance, la nave che Ernest Shackleton nel 1914 guidò alla volta del Polo Sud, luogo di mari feroci, montagne inesplorate e freddi inenarrabili. La spedizione è studiata nei minimi dettagli ma la natura è potente: la nave rimane intrappolata nella morsa letale dei ghiacci, i sogni si infrangono, l’equipaggio deve abbandonare la nave e mettersi in marcia… Un albo illustrato di grandi dimensioni per una storia vera fatta di difficoltà, condivisione, piccoli e grandi gesti. Una narrazione avvincente in cui i protagonisti sono puntini di umanità, colore e speranza su una distesa infinita di bianco ghiacciato.
> William Grill, L’incredibile viaggio di Shackleton, Isbn Edizioni

Mai provato a scoprire un libro cercando su Internet il nome del suo autore o illustratore?
Il sito di William Grill è http://williamgrill.co.uk/Shackleton-s-Journey-1 con tantissime tavole del libro pronte da sbirciare.


GITA: Museo della Carta e della Filigrana
Vale la pena organizzare una gita, o almeno guardare il sito, di questo Museo per scoprire la materia prima, la sostanza che dà un corpo (sempre diverso, facciamoci caso!) alle parole: la carta.
Si trova a Fabriano, in provincia di Ancona e propone percorsi e visite su misura con laboratori hands on.
> http://www.museodellacarta.com/


INCANTEVOLE FIGURA: Acqua Dolce
Un romanzo dolce e delicato ma anche divertente e incalzante, con una protagonista indimenticabile perché reale e fantastica al punto giusto: Acqua Dolce, nata sull’Isola Verde. Un’isola a forma di mezzaluna, circondata da un mare buono da bere, con spiagge bianchissime, simpatiche scimmie e gigantesche tartarughe. Poi il “ritorno a casa”, in città, la malinconica e, soprattutto, nessuna parola: gli anni passano, Acqua cresce ma non parla, nemmeno una parola, nemmeno a scuola, nemmeno con mamma e papà. Acqua è felice solo quando può sguazzare nelle pozzanghere, fare il bagno, prendere la pioggia, nuotare con i pesci nell’acquario cittadino, giocare con le scimmie allo zoo, abbracciare Verdicchio, l’amico gabbiano che l’ha seguita dall’isola Verde. Fino al giorno in cui, grazie all’incontro con un vecchio pescatore, Acqua e i suoi compagni di classe salperanno sulla Nave Arcobaleno per far davvero ritorno a casa: sull’isola Verde. Una storia di crescita e ricerca di identità per ritrovare le origini e le parole perdute e per imparare ad accettare la diversità. Un racconto da leggere d’un fiato e col fiato sospeso. Comunque sempre col sorriso sulle labbra.
> Andrea Bouchard, Acqua Dolce, Salani